Servizio di inserimento lavorativo
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Lo Sportello Inserimenti Lavorativi del Consorzio Cometa nasce di fatto nel giugno 2004 (dopo una serie di progetti sperimentali iniziati nel 2000) da una collaborazione progettuale ed operativa fra alcune cooperative sociali del territorio spezzino, i Distretti Socio Sanitari della Provincia e l’ASL5.
Obiettivo del Servizio
Accompagnare e facilitare il re-inserimento lavorativo di persone in condizione di particolare debolezza nei confronti del mondo del lavoro attraverso percorsi personalizzati.
Beneficiari
Persone che hanno attraversato un periodo di difficoltà e di crisi* e che si stanno rimettendo in carreggiata su tutti gli aspetti della vita, ivi compreso il lavoro.
* la parola crisi (krisis in greco = giudizio, separazione, scelta; da cui criterio, critica) suggerisce un inaspettato significato positivo: essa infatti contiene un aspetto vitale - la separazione, il giudizio - ed un aspetto di crescita - la scelta – fino alla conseguente decisione. La crisi quindi, non va intesa solo come un evento negativo, ma bensì come un fertile momento di trasformazione verso una nuova opportunità di crescita.
Ed è proprio ciò che sovente accade alle persone inserite in questi progetti: dopo aver superato un periodo di crisi, esse possono approdare ad un’identità più ricca se riescono a cogliere le opportunità di crescita in esso contenute, aiutati anche dal lavoro di sostegno ricevuto dai servizi e dai nostri tutor che li accompagnano in questo percorso.
Selezione dei candidati
Lo Sportello Inserimenti Lavorativi si occupa di accogliere i candidati segnalati dai servizi, fare il bilancio delle competenze, selezionare i candidati in base agli obiettivi e alle motivazioni di fondo della persona (non tutti hanno la possibilità reale di aspirare ad una immediata collocazione lavorativa), ricercare sul territorio le opportunità di inserimento, gestire e monitorare l’inserimento in tutte le sue fasi.Le mansioni più ricorrenti: addetti al verde e alle pulizie, manovali edili, cuochi e aiuto cuochi, baristi, commessi, addetti lavanderia, centralinisti, addetti alla segreteria, ecc…
Saltuariamente capitano anche persone con alte professionalità (ingegneri, tecnici informatici, laureati in lingue straniere) a cui corrispondono inserimenti lavorativi con mansioni adeguate.
Ricerca dell’ambito lavorativo
Selezionato il candidato e verificato il suo forte desiderio di riscatto sociale, lo Sportello si attiva per ricercare un ambito lavorativo consono dove iniziare il tirocinio.
Cosa chiediamo all’impresa che accoglie il borsista?
- un ambiente accogliente
- una persona (tutor) di riferimento che lo accompagni nel suo percorso di inserimento
- una disponibilità di massima a prendere in considerazione l’idea di un inserimento definitivo in azienda al termine del tirocinio (onde evitare il puro “sfruttamento” dell’occasione da parte dell’azienda)
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